Il giardino dei ciliegi. Trent’anni di felicità in comodato d’uso, in scena all’Arena del Sole dal 17 al 30 marzo 2018. La scommessa “da grandi” di Kepler-452 passa per il classico cechoviano del 1903, ancorandolo alla storia dello sgombero che si abbatte inaspettato sulla fantasmagoria quotidiana di Annalisa e Giuliano Bianchi. Come gli aristocratici Ljuba e Gayev del dramma originale assistono impotenti, per motivi economici, alla perdita della propria abitazione che racchiude l’amato giardino dei ciliegi, così i Bianchi, per trent’anni residenti in una casa colonica concessa dal Comune di Bologna, si trovano improvvisamente inghiotti dalla razionalità delle politiche economiche e dallo spirito egemone di un tempo a cui la coppia non appartiene, tenta invano di resistere, infine soccombe. Mentre il classico abita il reale e la memoria di questi attori-mondo, essi ne sono già interpreti fedeli, prima ancora del testo. Ne sono l’àncora, come più volte ribadito dalla compagnia, il perno attorno al quale sviluppare tutto il lavoro drammaturgico, operando un «movimento di progressiva, in una sottrazione del dramma rispetto alla storia reale che si impone trasfigurandosi». Per riscoprire che abbiamo tutti il nostro giardino dei ciliegi, i nostri luoghi dell’anima, essenziali quanto fragili.
(ph:Luca Del Pia)
Ilaria Cecchinato, Gianluca Poggi
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Redazione intermittente sulle arti sceniche contemporanee.