Il Premio Rete Critica viene assegnato da un largo raggruppamento di siti web, fanzine, testate, giornalisti che annualmente esprimono votazioni libere attorno a tre categorie: lo spettacolo-compagnia dell’anno, il progetto o organizzazione e il progetto di comunicazione. Storicamente contraddistinto per avere dato impulso a teatri e progetti emergenti (fra i vincitori si segnalano Anagoor, Archivio Zeta, Marta Cuscunà, Menoventi, Alessandro Sciarroni, Oscar De Summa, Nest e Nuovo Teatro Sanità, Zona K eccetera – l’elenco è consultabile qui), il Premio prevede quattro fasi di votazioni. Si tratta dell’unico premio italiano che, grazie alla collaborazione con il Teatro Stabile del Veneto, permette agli spettacoli finalisti di essere mostrato in replica di fronte a giuria e pubblico.
Questo il programma delle due giornate, 14 e 15 dicembre presso il Teatro Verdi di Padova:
Venerdì 14 dicembre
ore 15.00, Foyer del Teatro Verdi
I candidati a migliore progetto/organizzazione
Direction Under 30 (Teatro di Gualtieri)
Migrarti (MiBACT)
Sassi Scritti – L’importanza di essere piccoli
ore 16.30, Foyer del Teatro Verdi
I candidati a migliore progetto di comunicazione
Centrale Fies
Il Manifesto della Comunicazione Non Ostile (ParoleO_Stili)
Trasparenze Festival
ore 18.00, Ridotto del Teatro Verdi
I candidati a migliore spettacolo/compagnia
Kepler-452
Il giardino dei ciliegi – Trent’anni di felicità in comodato d’uso
Sabato 15 dicembre
ore 17.00, Ridotto del Teatro Verdi
I candidati a migliore spettacolo/compagnia
Sotterraneo
L’ecologia dell’attenzione
ore 19.00, Ridotto del Teatro Verdi
I candidati a migliore spettacolo/compagnia
Mimmo Borrelli
Napucalisse
ore 22.30, Ridotto del Teatro Verdi
Proclamazione dei vincitori
Regolamento del Premio e segnalazioni dei blog e siti che partecipano alla votazione sono online qui.
