Elegia della piscina vuota. “Alberghi. Una tremenda ostinazione” di Clessidra Teatro
Un muro di piante cinge d’assedio l’albergo La Petite Fleur, tanto che dalla
Note, appunti, cronache sulla scena teatrale italiana e internazionale.
Un muro di piante cinge d’assedio l’albergo La Petite Fleur, tanto che dalla
Osservare, se così si può dire, il carattere di artificiosità dell’immagine reale, il
Sei figure in scena, tutte in proscenio e vicine al pubblico, come a
Qualche sera fa ho visto Naviganti alla Villa Salina, alle porte di Bologna,
Perché dovremmo assecondare qualcosa che è ostacolo alla felicità? E se questo elemento
Un muro di piante cinge d’assedio l’albergo La Petite Fleur, tanto che dalla
Osservare, se così si può dire, il carattere di artificiosità dell’immagine reale, il
Sei figure in scena, tutte in proscenio e vicine al pubblico, come a
Qualche sera fa ho visto Naviganti alla Villa Salina, alle porte di Bologna,
Perché dovremmo assecondare qualcosa che è ostacolo alla felicità? E se questo elemento
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