E se ci inventassimo il giornalismo di cui avvertiamo il bisogno? Altre Velocità apre una chiamata pubblica per un laboratorio gratuito di critica e giornalismo in occasione del festival FU ME di Cesena, in programma dal 29 al 31 luglio 2021. Invitiamo giovani spettatori e spettatrici a prendere parte a un percorso laboratoriale con l’obiettivo di trasformare le visioni dei singoli in narrazione collettiva, mettendo a fuoco strumenti e possibilità del giornalismo partecipato, sperimentando la narrazione transmediale e le potenzialità dei social media.
Il laboratorio si svolgerà sul campo durante i giorni di festival, allestendo una redazione temporanea nei locali di Villa Silvia, ed è aperto a giovani tra i 20 e i 30 anni interessati alla comunicazione, al giornalismo, alle arti e al teatro, che abbiano il desiderio di praticare un’osservazione “partecipante” e di svolgere un’esperienza attiva e intensiva nel campo del giornalismo.
Il 27 e il 28 luglio (giorni precedenti al festival) si lavorerà seguendo un modulo teorico articolato in due pomeriggi di tre ore ciascuno, mentre dal 29 al 31 luglio (giorni di festival) si passerà al lavoro pratico, chiedendo ai partecipanti al laboratorio di raccontare il festival sperimentando diversi linguaggi esaminati nei precedenti incontri teorici, pubblicando in tempo reale i loro racconti in un blog dedicato e rivolgendosi al pubblico del festival ma pensando anche ai pubblici connessi e mantenendo un’ampia varietà di forme tra testo, immagine, video e audio per la produzione di contenuti quali interviste agli artisti, recensioni, approfondimenti, eccetera.
Programma del laboratorio
- 27 luglio (ore 15-18): la scrittura giornalistica e le forme classiche del racconto critico; come si realizza un’intervista; intervista collettiva alla direzione artistica.
- 28 luglio (ore 15-18): il racconto critico al tempo dei social e la narrazione transmediale; il teatro e le arti sceniche contemporanee; la pianificazione editoriale.
- 29-31 luglio (ore 13-23): lavoro pratico sul campo (interviste, recensioni, visione degli spettacoli)
Come candidarsi
Il laboratorio è gratuito e aperto a un numero massimo di dieci persone tra i 20 e i 30 anni, che godranno degli accrediti per tutti gli spettacoli in programma al festival. Per partecipare occorrerà versare solo una quota di iscrizione associativa ad Alchemico Tre Aps di 10 euro.
Per candidarsi occorre inviare alla mail laboratori.altrevelocita@gmail.com il proprio curriculum e, se disponibile, un proprio articolo giornalistico già pubblicato altrove. In caso di candidature superiori alle dieci persone, saranno selezionati i profili ritenuti più idonei in relazione all’esperienza professionale pregressa.
Le domande dovranno pervenire entro venerdì 16 luglio 2021. Tutti i candidati riceveranno comunicazione sull’accoglimento o meno della loro candidatura entro lunedì 19 luglio 2021.
Docenti
Il laboratorio sarà condotto da Alex Giuzio e Francesco Brusa di Altre Velocità.
Alex Giuzio, giornalista pubblicista dal 2013, fa parte del gruppo Altre Velocità dal 2012, dove si occupa di critica teatrale, educazione allo sguardo e laboratori di giornalismo, critica e comunicazione, oltre a seguire l’amministrazione generale dell’associazione. Nel 2014 ha iniziato a collaborare con le riviste di Goffredo Fofi Lo straniero (fino alla sua chiusura nel 2017) e Gli asini, in cui attualmente scrive di ambiente ed ecologia. È caporedattore della rivista Mondo Balneare, specializzata in turismo, demanio marittimo ed economia costiera, e ha curato e tradotto un’antologia di Antonin Artaud (Il teatro e la crudeltà, Edizioni E/O, 2019). Nel 2013 ha fondato a Cervia “Drammi collaterali”, una rassegna biennale di teatro e arti visive di cui è stato direttore artistico e organizzativo fino al 2017.
Francesco Brusa, giornalista pubblicista dal 2018, si è specializzato sull’area est-europea e turca lavorando come corrispondente (2014-2017) dalla Moldavia e dall’Ucraina per il think-tank “Osservatorio Balcani e Caucaso Transeuropa” e collaborando con il portale DINAMOpress. Dal 2011 è parte di Altre Velocità, con cui si è sempre occupato di critica teatrale e giornalismo culturale con particolare attenzione alla scena internazionale: è stato invitato in qualità di critico al festival Sirenas a Vilnius – Lituania (2016), al Platzforma festival di Minsk – Bielorussia (2015) e ha ideato e condotto serie di interviste a registi, attori, performer attivi in Ucraina e Turchia.
L'autore
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Redazione intermittente sulle arti sceniche contemporanee.